Con ancora l'entusiasmo e la gioia della lunga notte di capodanno appena passata, prende avvio il 2013... Mai forse, come per lo scorso anno, vi era attesa perchè il 2012 finisse il più in fretta possibile. Non solo per le superstizioni legate al calendario Maya, quanto piuttosto per uno degli anni più difficili vissuto dall'Italia dal dopo guerra ad oggi. Dal nazionale al locale il trend delle notizie è sempre stato lo stesso: crisi, momenti difficili, ditte che chiudono, giovani senza lavoro,... un ritornello sentito e raccontato, da noi stessi, tante troppe volte. Ma il 2012 ha visto anche la tragedia del terremoto in Emilia, ma al contempo la gara di solidarietà che ne è seguita.
E come spesso cerchiamo di fare, è dalle notizie positive che vogliamo ripartire: per questo ci auguriamo e vi auguriamo di poter vivere un 2013 ricco di storie di giovani che concretizzano i propri sogni, elezioni in cui prevalgono i programmi sulle parole, in cui tutti rinunciano a qualcosa per rilanciare l'economia, in cui il bene pubblico non viene più visto come qualcosa di scontato ma come qualcosa di personale da curare...
Logos sarà qui, pronto a raccontarlo e condividerlo con voi! Buon Anno!

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