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venerdì 17 maggio 2024 | ore 04:21

Studenti dal... pollice verde

All'istituto superiore Torno di Castano Primo è stato ufficialmente inaugurato un 'giardino alchemico'. Studenti e insegnanti dal pollice verde, al lavoro insieme.
Castano Primo - All'istituto Torno ecco un 'giardino alchemico'

C’è tanto spazio attorno ai due edifici che ospitano l’Istituto Torno di Castano Primo. Ci sono campi da calcetto, da basket, la pista di atletica, vialetti e panchine. E da qualche mese c’è anche un orto, o meglio, come preferiscono chiamarlo gli insegnanti che lo hanno voluto, ideato e realizzato un ‘giardino alchemico’. Ma, ovviamente, un progetto così non si improvvisa: è dal 2012 che i docenti dell’indirizzo Chimica e Microbiologia Ambientale ci stanno lavorando. E molto avevano già realizzato, ma – si sa – i tempi scolastici poco o per nulla si accordano con i tempi della natura e della coltivazione. Per cui gli sforzi di qualche anno fa, in un certo senso pionieristici, erano destinati a dare frutti scarsi rispetto alle energie profuse. Nuovo impulso all’iniziativa, allora, è arrivato con un bando di concorso della Regione Lombardia destinato proprio a finanziare e sostenere orti didattici. L’Istituto Torno ha partecipato e dallo scorso mese di settembre grazie agli operatori dell’ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste) ha finalmente potuto realizzare il vecchio sogno. "Un sogno che – sperano gli insegnanti del Chimico – avvicinerà gli studenti tra loro, insegnerà a ciascuno a lavorare in gruppo anche fuori dalle aule e dai laboratori e avvicinerà la scuola al territorio". Detto questo, dunque, che cosa si coltiverà nell’orto ‘alchemico’? Naturalmente piante officinali come lavanda, calendula, tagete e altro. Alcune piantine sono già state messe a dimora, altre lo saranno presto. Gli studenti e i docenti insieme ai tecnici della Regione le cureranno amorevolmente e ne aspetteranno fiori e frutti. Poi, dopo il raccolto, ne ricaveranno oli, estratti e tinture madri. Ci aspettiamo dunque il prossimo anno, un’altra giornata di festa per la presentazione dei prodotti realizzati. Intanto nella mattina del 5 novembre scorsi c'è stata la prima occasione per far conoscere da vicino appunto la proposta.

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