Due domande molto semplici: com'è la dicitura corretta (oppure vanno bene entrambe) e, poi, anche dove si trova davvero? Ma andiamo con ordine, perché nei giorni scorsi passando per il Santuario della Madonna di Grée, alla periferia di Castano Primo, alcuni particolari hanno catturato fin da subito la nostra attenzione e curiosità. Eccoci, insomma, davanti all'ingresso della piccola chiesetta e, più precisamente, di fronte al totem con le indicazioni (storiche, architettoniche, ecc...) sull'edificio religioso. La 'Madonna di Grè', alla fine, c'è scritto, appunto per indicare cos'è (una o due 'e', però, ci chiediamo; cercando, infatti, in internet, su alcuni testi o interrogando la gente, per tutti e nella maggior parte dei casi le 'e' sono due, di cui una accentata; perciò, come si scrive veramente o, lo ribadiamo, sono giuste entrambe? Chissà che qualcuno ci aiuti a fugare ogni dubbio). Quindi, il secondo punto di domanda: l'inizio del testo che descrive sempre quel luogo recita... "Situata a sud di Sant'Antonino Ticino, tra i boschi della brughiera a poca distanza da Castano Primo". Come? Ma non fa parte della Parrocchia Prepositurale di San Zenone e, dunque, è nel territorio di Castano? Si, va bene, sarà pure al confine, o magari, ci mancherebbe, ci stiamo sbagliando (anche in questo caso, speriamo che conoscitori dell'area e della stessa struttura ci diano una mano a fare chiarezza), però, se così fosse (ossia se si trova, come abbiamo sempre pensato appunto alla periferia della città del Castanese), non sarebbe stato più giusto scrivere "Situata a nord di Castano Primo, tra i boschi della brughiera a poco distanza da Sant'Antonino Ticino". Mah, misteri della religione e della fede!

Sostieni

Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Twitter Facebook