meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Nuvole discontinue 15°
Sab, 18/05/2024 - 22:50

data-top

sabato 18 maggio 2024 | ore 23:23

Pre e post-scuola e trasporto

Il Comune di Corbetta garantisce in questi giorni alcuni servizi che le precauzioni anti-covid hanno reso tutt’altro che scontati: si tratta di pre e post-scuola, nonché del trasporto.
Corbetta - Scuola

Il Comune di Corbetta garantisce in questi giorni alcuni servizi che le precauzioni anti-covid hanno reso tutt’altro che scontati: si tratta di pre e post-scuola, nonché del trasporto scolastico. “La ripresa della scuola è doverosa, ma anche questi servizi sono fondamentali per molte famiglie perché possano tornare alla normalità quotidiana - ci racconta Chiara Lavazza, Assessore all’Istruzione e servizi scolastici. - Parecchi comuni hanno rinunciato ad organizzarli, mettendo così in difficoltà molti genitori lavoratori”. Dal 7 settembre, si sono riattivati i servizi collegati alla scuola dell’infanzia, dove si è già provveduto all’inserimento dei nuovi bambini. “Abbiamo iniziato a lavorare a luglio, in collaborazione con la Dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo. È stato un duro lavoro: le linee guida emanate fino ad agosto non permettevano di organizzare alcun servizio”. I pilastri della ripresa? Suddivisione dei bambini in piccoli gruppi; regolarità di orari, spazi e personale, assegnato a precisi gruppi di bimbi; mascherina e misurazione della temperatura ad ogni ‘passaggio’ - dallo scuolabus all’entrata, dal pre-scuola alla scuola, ecc... - in modo da avere per ciascun allievo uno storico documentato delle temperature rilevate. Il tutto ha richiesto uno stanziamento di budget aggiuntivo di circa 25 mila euro da parte dell’Amministrazione comunale. “Per quanto riguarda il trasporto, siamo riusciti a mantenere la capienza al 65% del totale, pur rispondendo a tutte le richieste. Come prevedibile, molte famiglie hanno deciso di riorganizzarsi internamente e di accompagnare i figli a scuola in auto”. Oltre a essere un assessore, Chiara Lavazza è anche educatrice di asilo nido e sta vivendo in prima persona questo delicato momento delle istituzioni scolastiche: “La difficoltà quest’anno sarà creare un contatto, un legame visivo che la mascherina in parte impedisce. La sicurezza prima di tutto, in ogni caso! La scuola sta vivendo restrizioni molto importanti, ma quando suona la campanella… liberi tutti. Bisognerebbe mantenere un certo rigore con i bambini anche al di fuori della vita scolastica”.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Invia nuovo commento