Buscate come durante la Seconda Guerra Mondiale. A partire da oggi pomeriggio, infatti, presso la Cava Sant’Antonio di Via del Presidio sono state fatte brillare degli ordigni bellici risalenti proprio all’ultima guerra mondiale rinvenuti a Pontenuovo, frazione di Magenta. Dopo attenta analisi, i tecnici di competenza hanno ritenuto la cava buscatese la più adatta per fare scoppiare queste bombe per merito dei suoi 23 metri di profondità, abbastanza per non far fuoriuscire materiali e detriti durante il processo di detonazione.  continua... »

Giose Padovan, a prima vista, potrebbe sembrare una donna normale, ma, in realtà, dentro di sé racchiude un mondo magico, che lei sa esprimere molto bene attraverso la cifra artistica che più la rappresenta: la pittura, in particolare l’astrattismo, corrente a cui si ispirano la maggior parte delle sue opere. Classe 1956, nasce in Australia ad Ayr, ma ben presto si ritrasferisce con tutta la famiglia in Italia, nell’hinterland milanese.  continua... »

La Lega Nord Buscate torna all’attacco e lo fa nell’ambito dell’iniziativa intrapresa qualche mese fa per la lotta alla prostituzione sul territorio buscatese. Dopo essersi accertati delle proporzioni del fenomeno, i membri del Carroccio avevano fatto esplicita richiesta al Sindaco Luigi Serati di emanare un’ordinanza, nella quale fosse previsto il divieto di esercitare con ogni modalità o comportamento l’attività di meretricio  continua... »

In questi tempi di crisi economica, l’Amministrazione Comunale di Turbigo, guidata dal sindaco Laura Mira Bonomi, ha deciso di andare incontro ai cittadini più bisognosi con l’apertura del bando finalizzato al pagamento della fornitura di gas metano. Stanziati 9 mila euro per fare fronte a queste necessità.  continua... »

Appuntamento con l’arte a Buscate: è stata, infatti, inaugurata sabato scorso la mostra ‘Riflessi dell’anima’, un’antologica della pittrice Giose Padovan, originaria di Cuggiono, a cui ha preso parte come relatore anche il giornalista Emiddio Pietraforte. Luogo prescelto per l’allestimento è la Sala Civica dottor Lodi, “Uno spazio prediletto d’incontro e di scambio culturale, che ha già ospitato altre mostre importanti, come quella dedicata agli artisti buscatesi nel 2006” commenta l’assessore alla cultura Francesca Pagnutti.  continua... »