Una scelta dolorosa ma purtroppo necessaria. Questa è la constatazione dell’Amministrazione comunale di Cuggiono che in queste settimane ha comunicato l’intenzione di sospendere il servizio scuolabus. “Non è una decisione solo economica - ci spiega l’Assessore Luigi Tresoldi - ma non ci sembra corretto che un servizio a domanda individuale costi alla comunità 1100 euro a bambino a fronte di un contributo pagato dalle famiglie di 250 euro. Rimane poi da osservare come siano diminuiti negli anni i bambini che utilizzano il servizio: da 76 agli odierni 51”. Attualmente sono 25 della scuola primaria che fanno andata e ritorno; e 26 per la secondaria solo per il rientro a casa. “Il servizio per la materna invece è già stato sospeso da un paio d’anni - commenta - certo, ci spiace per le famiglie che subiranno un disagio, per questo volevamo proporre ad una società specializzata di fare uno studio di ‘car pooling’ che metta in contatto le famiglie, studii i percorsi e gli orari e magari permetta di far sì che invece che portare un bambino per macchina se ne possano portare 3 o 4”. Lo studio per realizzare il ‘pedibus’ cittadino è invece un progetto indipendente. Associazione Genitori e altri gruppi rimangono comunque perplessi e scettici verso la nuova decisione.

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