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domenica 19 maggio 2024 | ore 01:17

Forbici, coltelli e mazza: fermato

Turbigo - Gli oggetti sequestrati dalla Polizia locale

L'hanno visto aggirarsi in alcune vie del paese e subito hanno capito che c'era qualcosa di strano. Una semplice occhiata, insomma, e in pochi minuti quell'iniziale dubbio si è trasformato in qualcosa di concreto e reale. Sì, perchè il 27enne aveva con sé diversi oggetti atti ad offendere. L'episodio nella notte tra sabato e domenica scorsa, quando una pattuglia operativa della Polizia locale di Turbigo durante un normale servizio di controllo sul territorio ha notato (utilizzando anche il sistema di videosorveglianza) appunto il giovane che si muoveva in alcune vie attigue al centro cittadino. L'uomo, allora, veniva immediatamente fermato, identificato e sottoposto ad ispezione, portando così gli agenti a rinvenire, come detto, una serie di oggetti atti ad offendere (più precisamente, una mannaia con lama di 27 centimetri, forbici appuntite e un paio di manette con le relative chiavi). Ma non era ancora tutto, perchè gli uomini del comandante Fabrizio Rudoni procedevano ad ulteriori verifiche (in collaborazione con il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Busto Arsizio) fino a che, in un successivo momento, lo stesso 27enne consegnava spontaneamente altri arnesi detenuti presso l'abitazione dei genitori (ossia una forbice di grosse dimensioni, una mazza di legno e un coltello a lama lunga). Viste le circostanze, la personalità del soggetto fermato e la tipologia degli utensili, quindi, questi ultimi venivano sequestrati e messi a disposizione del Pubblico Ministero; mentre in parallelo si proseguiva con gli accertamenti per giungere alle eventuali misure cautelari o interdittive così come previsto dal codice di procedura penale.

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