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venerdì 17 maggio 2024 | ore 11:11

Inverart: 15 anni di un successo

Dall'intuizione di Oppi e Colli al Guado... fino a 15 anni di Inverart. Tutto pronto per un traguardo tanto importante, quanto speciale di un evento che coinvolge tutti.
Inveruno - Inverart (Foto d'archivio)

Un bel traguardo, quello della 15^ edizione di InverArt. Già celebrato in occasione della mostra ‘Alle fonti dell’arte’ organizzata dal Raccolto ed ospitata dalla Società Umanitaria di Milano nei propri spazi, ci si prepara a festeggiarlo a Inveruno, dove saranno esposti alcuni documenti che raccontano la storia di InverArt negli anni. Un’iniziativa nata dalla geniale intuizione del fondatore della Cooperativa Raccolto, Daniele Oppi, con Giancarlo Colli, resa possibile, negli anni, grazie alla sinergia tra gli organizzatori: la Cooperativa Raccolto, l’Associazione Rockantina’s Friends e il Comune di Inveruno, che ha sempre sostenuto l’evento. Ma, come sottolinea Francesco Oppi, figlio del grande artista Daniele: “il cuore siete voi, ragazzi”. È la loro arte, la loro creatività, la loro fantasia, espresse nelle opere esposte, a costituire il cuore di questa manifestazione che ogni anno richiama numerosissimi visitatori. Giovani artisti (diversi anche quest’anno i ragazzi che esporranno per la prima volta a InverArt) con spazi dedicati al Padiglione d’Arte Giovane che, assicura Francesco Oppi, negli anni si sono dimostrati sempre più maturi umanamente, meno “spocchiosi” come generazione (al contrario di come spesso vengono presentati i giovanissimi di oggi), e sempre più caratterizzati da valori di collaborazione, puntualità, serietà... In 15 anni di lavoro circa 600 i giovani coinvolti, che hanno contribuito al dibattito e alla riflessione sull’arte contemporanea. Cosa è cambiato ad InverArt negli anni? “Sostanzialmente nulla: i principi, la formula, ‘semplice’ e vincente, è stata riproposta di anno in anno, arricchendola di prospettive interessanti” - spiega Francesco Oppi. 16, 17 e 18 novembre, Inveruno: un’altra edizione tutta da scoprire di InverArt. Esposizione collettiva di opere e rappresentazioni di idee creative, musica live, spettacoli teatrali per i più piccoli e specialità gastronomiche, come da ‘tradizione’... a cui si aggiunge, quest’anno, la possibilità di visitare l’esposizione nella tarda mattinata di domenica 18 novembre, fermandosi poi a gustare il menù ad hoc per il pranzo della domenica. Segnaliamo inoltre l’interessante incontro di sabato pomeriggio, alle 17.30, ‘1968-2018 – Il Guado, il Raccolto, Inverart...’, un collegamento tra la Cascina Guado, la nascita della Cooperativa ‘Il Raccolto’ e i 15 anni di InverArt, raccontato dall’architetto ed esperto Alberto Clementi, Francesco Oppi e gli amici del Guado, con un’opera, unica, di Daniele Oppi del 1968.

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