Un colpo studiato nei minimi particolari. Sapevano “il fatto loro” i ladri che si sono introdotti nella tabaccheria di via Legnano a Casorezzo. Come agire e, soprattutto, come muoversi all’interno del magazzino dell’esercizio commerciale, senza minimamente preoccuparsi del sistema d’allarme che è entrato, prontamente, in funzione. E lo hanno fatto molto rapidamente, dileguandosi, poi, con un ingente quantitativo di stecche di sigarette, con i tagliandi dei gratta e sosta ed anche con il denaro contante. Dalle prime ricostruzioni i balordi sono arrivati nella cittadina del Legnanese in piena notte. Con ogni probabilità più persone sono passati dal retro e, dopo avere divelto la griglia a protezione della finestra e, quindi, la stessa finestra, hanno potuto penetrare nel locale. Prima, però, di entrare in tabaccheria, hanno pensato bene di bloccare le porte delle due abitazioni vicine, a quanto pare con i cavi del citofono, così da non avere problemi durante la loro azione criminosa e, soprattutto, di non essere scoperti da chi abita proprio nei pressi dell’attività. Il colpo è andato in scena nel magazzino, dove i malviventi si sono impossessati di un ingente quantitativo di stecche di sigarette (“Diversi chili” – come ha spiegato la titolare), dei tagliandi dei gratta e vinci presenti e del denaro contante, prima di allontanarsi facendo perdere le loro tracce. Forse ad attenderli all’esterno c’era un complice, a bordo di un’auto o di un altro mezzo, dove hanno caricato la refurtiva e con la quale hanno lasciato Casorezzo. “Non appena sono entrati – dice la titolare – è scattato il sistema d’allarme, ma, nonostante ciò, hanno continuato nella loro azione. Il tempo di essere informati e di raggiungere il posto (quando siamo arrivati c’erano, già, i Carabinieri) che, ormai, erano spariti. In queste ore stiamo facendo la stima di quanto è stato rubato. Si tratta di un quantitativo importante di stecche di sigarette, tagliandi dei gratta e vinci ed anche denaro contante”. Intanto sull’episodio i militari della caserma di Busto Garolfo, dopo avere svolto un sopralluogo in tabaccheria alla ricerca di elementi utili per identificare gli autori del furto, hanno dato avvio alle indagini.

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