Dopo dieci lunghi anni finalmente potrebbe entrare in funzione nei prossimi mesi la stazione ferroviaria al confine tra i Comuni di Lonate Pozzolo e Ferno. Questo almeno quanto sottolineato, nelle scorse settimane, dall’Assessore Regionale Raffaele Cattaneo che ha indicato proprio nel 2009 l’anno per l’apertura del polo ferroviario della provincia di Varese. Dieci anni dopo, quindi, le due cittadine del nostro territorio, alle porte di Malpensa, potranno vedere attivata quella struttura che, oggi, purtroppo, versa in uno stato di abbandono e degrado assoluto. Dieci anni dopo? Sì, avete capito bene. Questo il tempo che è trascorso dall’inaugurazione, avvenuta nel 1999, ad oggi, giorno del possibile ritorno in vita di quella che, da molti, è stata definita la ‘stazione fantasma’. Ovviamente c’è ottimismo e soddisfazione,, anche se preferiscono muoversi con molta cautela, nelle parole dei due Primi Cittadini di Lonate Pozzolo e Ferno, Piergiulio Gelosa e Mauro Cerutti. “Forse è la volta buona - dicono - un passo importante per il territorio e per tutta la zona. La stazione ferroviaria era una struttura creata per venire incontro alle esigenze della popolazione e per questo ora che, con ogni probabilità, entrerà in funzione, potrà avere un ruolo determinante per risolvere alcuni problemi e difficoltà di spostamento della cittadinanza”. Certo è che, cosa non da poco, essendo rimasta praticamente inutilizzata da dieci anni, alcune parti della struttura versano in condizioni di abbandono e degrado e, quindi, saranno necessari interventi di sistemazione prima che entri ufficialmente in funzione. Da quanto si è saputo, inizialmente, si partirà con un servizio di treno - navetta che metterà in collegamento Malpensa a Busto Arsizio, con fermata proprio nella stazione al confine tra Lonate Pozzolo e Ferno. Si tratta ovviamente di un’importante traguardo non solo per i due Comuni dell’area aeroportuale, ma per l’intero territorio e per tutte quelle persone che potranno così usufruire di un servizio rimasto per troppo tempo fermo. Sempre che i tempi siano rispettati e che la stazione ferroviaria diventi davvero attiva quest’anno. Non resta che attendere i prossimi mesi per fare rivivere il polo ferroviario.

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