Sono stati rimossi dall’ampia superficie di piazza Primo Maggio, dove erano stati accatastati, dopo la conta dei danni prodotti dal violento nubifragio del 24 luglio scorso: gli oltre 180 alberi (tra conifere e latifoglie) che la città ha purtroppo perso e che sembravano destinati a diventare un “rifiuto” quando, caduti, occupavano intere carreggiate e sovrastavano mezzi in sosta o in transito, si trasformeranno, invece, in una preziosa risorsa.
Sono stati rimossi dall’ampia superficie di piazza Primo Maggio, dove erano stati accatastati, dopo la conta dei danni prodotti dal violento nubifragio del 24 luglio scorso: gli oltre 180 alberi (tra conifere e latifoglie) che la città ha purtroppo perso e che sembravano destinati a diventare un “rifiuto” quando, caduti, occupavano intere carreggiate e sovrastavano mezzi in sosta o in transito, si trasformeranno, invece, in una preziosa risorsa. Sono partiti verso aziende che, ubicate tra la Lombardia e il Piemonte, trattano biomasse per alimentare il Teleriscaldamento. continua... »