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Ven, 17/05/2024 - 10:20

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venerdì 17 maggio 2024 | ore 10:50
Storie
L'idea di Simone Baruzzo, titolare della pizzeria 'La Baia' di Vanzaghello. Una parate, dove consegnare la pizza d'asporto ai suoi clienti in modo ancora più sicuro.
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L'ha ribattezzato, in maniera simpatica, 'Pizzamat', perché, alla fine, il principio dal quale prende spunto è più o meno simile a quello del classico e tradizionale bancomat. Quando si dice "Far di necessità virtù'... e chissà, allora, che Simone Baruzzo, titolare della pizzeria 'La Baia' di via Matteotti a Vanzaghello, non abbia preso ispirazione proprio dal vecchio proverbio. Un po' di fantasia e ingegno, qualche ora di lavoro per predisporre il tutto ed ecco, appunto, questo modo originale e diverso dal solito di servire le pizze d'asporto.  continua... »

L'8 maggio 2010 veniva inaugurato il Parco e Museo del Volo. Dieci anni dopo sono tanti i ricordi per una realtà che ha continuato a crescere, diventando un punto di riferimento.
Territorio - Volandia (Foto d'archivio)

Dieci candeline. Dieci anni, tanti o pochi, beh dipende dai punti di vista, ma una cosa è certa... che, se da una parte, oggi è un importante punto di riferimento per il territorio (e non solo), dall'altra non c'è, certo, la minima intenzione di fermarsi qui, anzi! "Tanti auguri Volandia": già, perché il Parco e Museo del Volo, proprio in questo 8 maggio, ha raggiunto il traguardo del decimo anniversario.  continua... »

E' la figlia del direttore dell'oratorio di San Tarcisio di Dairago, venuta al mondo proprio in questi giorni di emergenza Coronavirus. Un segno di speranza per il futuro.
Attualità - Nascere (Foto internet)

Metti un paese piccolo dove tutti più o meno si conoscono. Metti che il periodo è di profonda emergenza e ha portato dolore. E metti che ci sia bisogno di una speranza che riattivi la fiducia nel domani. A Dairago questa speranza ha il nome di Emma, la figlia del direttore dell'oratorio di San Tarcisio nata in questi giorni. Un evento che ha ben più della venuta al mondo  continua... »

L'inverunese Alessandro Politi è stato positivo al coronavirus per quasi 50 giorni e non appena ha saputo di essere guarito ha deciso di donare il plasma iperimmune per curare altre persone.
Inveruno - Alessandro Politi dona il plasma iperimmune

Un nostro concittadino, un ragazzo da tanti conosciuto, una 'Iena', ma soprattutto una storia come tante che, grazie al suo ruolo in tv, ha potuto raccontare a tutti. L'inverunese Alessandro Politi è stato positivo al coronavirus per quasi 50 giorni e non appena ha saputo di essere guarito ha deciso di farsi un regalo: "Mi sono subito sottoposto al test sierologico per essere certo di avere l'idoneità e sono andato all'ospedale San Matteo di Pavia per donare il plasma.  continua... »

Il dottor Daniel Covello, Direttore dell'unità operativa di Anestesia e Rianimazione dell'Ospedale di Busto Arsizio, racconta com’è cambiata la Terapia intensiva ASST Valle Olona nel tempo della pandemia.
Busto Arsizio - Daniel Covello

Si chiama Daniel Covello, ha 42 anni, è romano, ha lavorato all'Ospedale di Udine e al San Raffaele di Milano prima di diventare Direttore del reparto di Anestesia e Rianimazione dell'Ospedale di Busto Arsizio nel 2014.
Gli abbiamo chiesto un racconto in questo tempo di pandemia.  continua... »

La commovente lettera della nipote di Sergio Corolli, morto per Coronavirus. "Dopo 43 giorni di battaglia serrata iniziata il 22 marzo, alla fine ha vinto lui... il virus".
Castano Primo - Sergio Carolli con la famiglia

"Caro zio Sergio, dopo 43 giorni di battaglia serrata iniziata il 22 marzo, alla fine ha vinto lui... il virus. Ha vinto su di te, una persona che non meritava un calvario simile. Certo nemmeno noi meritavamo quel nostro 'piccolo calvario', lʼaspettare con ansia le 17.30 di ogni santissimo giorno, momento in cui lʼospedale di Legnano doveva chiamare il tuo genero medico per aggiornarci su come stavi  continua... »

Un reportage dalle vie, dalle piazze e dai luoghi simbolo e caratteristici di Roma al tempo del 'lockdwon'. Una città praticamente o quasi deserta, prima della ripartenza.
Reportage - Roma al tempo del Coronavirus (Foto di Franco Gualdoni)

"Roma Caput Mundi". Ma mai, come in questi ultimi mesi, quel mondo, appunto, che ogni giorno eravamo abituati a vedere nelle vie, nelle piazze e nei luoghi simbolo e caratteristici della città ha dovuto rimanere fuori. Tutto o quasi fermo, immobile, in silenzio... là in una capitale che, come il resto dell'Italia intera, si è trovata a doversi confrontare con la lunga e complessa battaglia contro il Coronavirus.  continua... »

La piccola Giorgia il suo supereroe lo ha in casa: è suo papà Giorgio, presidente della Protezione Civile di Buscate, associazione mai come oggi in prima fila nella gestione dell'emergenza sanitaria.
Buscate - Giorgia scrive al padre

In questo periodo di grandi stravolgimenti e impegno umanitario, siamo soliti definire persone che svolgono un particolare compito nella società come eroi o supereroi: medici, infermieri, personale sanitario, vigili del fuoco...
Ebbene, la piccola Giorgia il suo supereroe lo ha in casa: è suo papà Giorgio, presidente della Protezione Civile di Buscate, associazione mai come oggi in prima fila nella gestione dell'emergenza sanitaria. A lui ha voluto scrivere una lettera sincera e commovente, che è arrivata sino in redazione.  continua... »

Sei anni dall'apertura dell'Esposizione Universale che segnò un punto di svolta per la rinascita di Milano: emozioni e ricordi rievocati da Marco Balich, ideatore dell'Albero della Vita.
Expo 2015 - La cerimonia di apertura

Sono trascorsi 6 anni dal 1 maggio 2015: quel giorno si aprirono i cancelli dell'Esposizione Universale di Milano, permettendo a un'energia meravigliosa di diffondersi in tutta Italia, riportandoci al centro dell'attenzione globale. 'Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita': l'intera manifestazione era dedicata al tema del nutrimento, sia per l'uomo sia per il Pianeta, e tutto ciò che era contenuto in ognuno dei padiglioni era ispirato ad esso (per i più piccoli la colorata mascotte Foody raccontava il tema e il significato di Expo 2015).  continua... »

Il 14 agosto del 2018, il crollo del ponte 'Morandi' a Genova. Due anni dopo il nuovo ponte, oggi più che mai il simbolo dell'Italia intera che sta affrontando un periodo difficile.
Attualità - Il nuovo ponte di Genova illuminato con il Tricolore (Foto di Franco Gualdoni)

La mente che, inevitabilmente, torna a quel maledetto e terribile 14 agosto del 2018. Il ponte che, all'improvviso, crolla, portandosi via, per sempre, 43 persone. Ma anche il ponte che, oggi, a due anni di distanza, è di nuovo là, proprio in uno dei periodi più difficili e bui che tutto il nostro Paese sta vivendo (l'emergenza Coronavirus).  continua... »